A quattro brani esatti nel secondo album dei Militarie Gun, 'God Owes Me Money' si conclude con una voce che salta; "Sono dipendente dall'ubriacarmi", ripete con notevole rassegnazione, prima di lasciare il posto al devastante 'Daydream', una realizzazione palpabile del frontman Ian Shelton. È uno dei numerosi momenti di grande impatto di 'God Save The Gun', un resoconto esplicito della discesa di Ian nella dipendenza dall'alcol, nella depressione persistente e nel caos totale. È anche l'ellissi della turbolenza del gruppo, che ha accolto tre nuovi membri da quando nel 2023 è uscito l'album che ha definito la scena, 'Life Under The Gun'. La differenza è che ora Ian è il protagonista della propria storia, non guarda più all'esterno verso la famiglia e gli amici alle prese con la stessa dipendenza.
Se altri possono scegliere di affrontare tale argomento attraverso sottili metafore, questo album è diviso grossolanamente in tre parti inequivocabili: edonismo, presa di coscienza ed elaborazione. Ciascuna sfrutta appieno il rock spudorato della band, ma, non avendo paura di mostrare vulnerabilità, riporta tutto con precisione da cecchino. Mentre l'affine al pop-punk 'Laugh At Me' mostra Ian nel suo momento più a pezzi, c'è una forza intelligente nella sua collocazione come la melodia più vivace del disco. Quel senso dell'umorismo ironico brilla nel singolo principale, stupendo e ispirato al new-wave emo, 'Thought you Were Waving'. "Pensavo che stessi salutando", canta, "invece stavi annegando." Ma è il brano cruciale 'I Won't Murder Your Friend' che affronta frontalmente la depressione più profonda, scritto appositamente per deglorificare il suicidio nei suoi testi non filtrati. I barlumi di speranza conquistati a fatica nel dolore ("Immagino che resterò", conclude, scoppia in lacrime) dimostrano il vero senso del disco, nella sua apertura tanto brutalmente difficile quanto catartica.
Si tratta della sua prima nuova musica dall'uscita del suo album strumentale del 2023 'End of the Day'.
L'artista americano Oneohtrix Point Never ha condiviso i piani per il nuovo album 'Tranquilizer'. Il cui vero nome è Daniel Lopatin, il produttore si è silenziosamente affermato come uno dei
Dopo aver imparato la chitarra su uno strumento preso in prestito e aver costruito un seguito su un molo in riva al mare, il ventiquattrenne Max McNown pubblica finalmente la versione integrale del suo secondo album, "Night Diving (The Cost of Growing Up)" — ferito, sincero e ricco di emozioni.
Jack Wolter è in giro da un po' di tempo. Tre album dei Penelope Isles scritti e registrati con sua sorella Lily, in effetti. Non sono mai stati oggetto di hype.
Paul Weller, Matt Berninger e Bastille suoneranno in un concerto di beneficenza speciale "Streets Of London" questo inverno. L'associazione benefica si dedica ad aiutare i senzatetto.
È tanto brutalmente difficile quanto catartico.