Nel mezzo di un decennio definito da impossibili ritrovamenti negli archivi e dall’insaziabile appetito di una generazione per la nostalgia, il vintage non è mai stato così desiderabile. La domanda di abiti pre-amati è ai massimi storici e, in un mare di richiami ai cicli delle tendenze, cresce anche la richiesta di originalità. Vi presentiamo Mia Laila, la curatrice, stylist e fondatrice londinese del brand sostenibile di upcycling Milo Vogue. L’approccio community-first di Mia getta le basi per lo stile bohemien, fatto in casa, del suo marchio e per i design enigmatici radicati nella sostenibilità e nella coraggiosa individualità.
Milo Vogue si sta ritagliando uno spazio unico nel settore, fondendo senza soluzione di continuità la familiarità del vintage con un processo di upcycling personalizzato per una serie di commissioni one-of-one. Questa settimana il brand ha collaborato con Ed Hardy e Steelo per un look personalizzato per il primo concerto da headliner di JayaHadADream a Londra. “Dopo aver scambiato qualche idea alla mia festa di lancio di Happiness From Agony, Mia ha avuto la pazzesca idea di riutilizzare dei capi Ed Hardy” ricorda Jaya.
“Sapevo che Jaya avrebbe avuto bisogno di qualcosa con cui potersi muovere liberamente sul palco” ci racconta Mia. Tenendo conto del guardaroba base dell’artista, Mia è stata giocosa nel suo design, creando un look in quattro pezzi abbastanza audace da tirare Jaya fuori dalla sua zona di comfort, pur mantenendo il suo stile e il suo livello di comfort distintivi.
“È pazzesco perché io e Mia siamo grandi fan di Ed Hardy, ma siamo anche d’accordo sul fatto che io sia attenta all’impatto dei vestiti sul nostro clima” continua Jaya. “È stato fantastico poter riutilizzare dei capi e ridargli vita! Il modo in cui lavora Mia è davvero pazzesco, l’attenzione al dettaglio è diversa. Considera sempre come l’outfit potrebbe essere indossato in più modi, cosa che trovo affascinante. Capisce davvero il mio stile.”
Dopo il primo show da headliner di JayaHadADream a Londra, abbiamo incontrato Mia per discutere del look su misura, di come comprare vintage e di ciò che vede per il futuro di Milo Vogue.
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Chi è Milo Vogue?
Milo Vogue è un brand londinese di upcycling e vintage, focalizzato sul trasformare abiti e gioielli in pezzi che si fanno notare in qualsiasi stanza e che fanno sentire i nostri clienti al massimo della loro sicurezza!
Quali sono i principi fondamentali del brand?
Le fondamenta di Milo Vogue sono sostenibilità ed espressione di sé. La nostra etica riguarda la riduzione degli sprechi nella moda trasformando capi dimenticati in pezzi audaci e unici che ridanno vita a vecchie storie. Ogni design celebra creatività, consumo consapevole e individualità, un’ode ai temerari che vogliono distinguersi.
Parlaci del tuo approccio al design: come e perché hai iniziato a fare upcycling?
Adoro drappeggiare sul manichino, alzare la musica e lasciare fluire la creatività. Sono praticamente finita nel cucito per una delusione d’amore, a dirla tutta: dopo un viaggio a Blackpool per stare con mia zia, che poi mi ha insegnato a realizzare una tuta leopardata, il resto è storia. Sono tornata a casa e ho iniziato a smontare i vestiti per rimetterli insieme, trasformando quel dolore in bellezza!
Di quali pezzi sei particolarmente orgogliosa?
La giacca che ho fatto per il compleanno di mio padre: ho preso un paio di pantaloni Gucci e gli ho creato una giacca in shearling su misura, one-of-one. È stato uno dei primi momenti in cui ho guardato ciò che avevo fatto e ho capito che era l’inizio di qualcosa di speciale. E ovviamente le “Jewellery jackets” che ho iniziato a fare con mia sorella avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.
Quali sono i tuoi posti preferiti per trovare vintage?
I carboot, ovviamente! Pezzi rari e incredibili, anche se i video virali su TikTok stanno mettendo sulla mappa i tesori nascosti, quindi oggi è necessario essere più creativi nel reperire materiale.
Quali sono le cose chiave che cerchi quando compri vintage?
Le etichette con la composizione del tessuto, la ricerca inversa per immagini su Google può aiutare anche per i prezzi. E ricontrolla tutto!!! Recentemente sono tornata con un paio di scarpe, una misura 6 e una misura 4 lol grande sconfitta.
Raccontaci un po’ del tuo processo creativo: dove cerchi ispirazione?
Tendo a scegliere un mood, ricercare l’epoca e fare uno schizzo di massima, poi comincio direttamente sul manichino!
Per chi disegna Milo Vogue?
Disegno per chi entra in una stanza e la possiede… le toste, i creativi, i sognatori, i “breaking nevers” (shout out al mio bro lo selecta per questo). Persone che usano la moda come modo per comunicare fiducia e individualità. È per chiunque abbia il coraggio di indossare il proprio potere.
Cosa ha significato vedere JayaHadADream indossare i tuoi capi sul palco?
È stato un momento enorme, ci siamo incontrate solo all’inizio di quest’anno e abbiamo avuto la fortuna di lavorare già a qualche progetto insieme e abbiamo fatto subito clic: è una vera star e onestamente è stato emozionante vederla nel capo su misura – tipo “oh cavolo, l’ho fatto io!”
Parlaci del look che hai creato! Che visione avevi per JayaHadADream?
Sapevo che Jaya avrebbe avuto bisogno di qualcosa con cui potersi muovere liberamente sul palco, da qui i pantaloni cargo/denim oversize, ed è nota per il crop top o la canottiera, quindi volevo fare qualcosa un po’ fuori dalla sua comfort zone ma comunque fedele a lei: ho aggiunto il corsetto in denim per segnare la vita ma mantenere comunque il suo mood. La borsa è stata un’aggiunta last minute lol, sto parlando di 13 ore prima dell’inizio dello show ahah, ma le è piaciuta!
Come ti prepari mentalmente per un progetto così grande con un team così piccolo?
Onestamente non c’è stato tempo per prepararsi mentalmente. Ho dovuto solo concentrarmi e darmi da fare. Amo questo gioco e testa e cuore sono dentro al 100000%, quindi sono sempre entusiasta di buttarmi a capofitto; di solito è l’esaurimento mentale dopo queste collaborazioni che richiede tanto sonno, TV spazzatura e pizza!
Come vi siete collegati con Ed Hardy e Steelo e com’è stato lavorare direttamente con i brand?
Il momento più grande della mia carriera finora, un enorme momento “non ci credo”! Sono cresciuta con Ed Hardy e l’ho avuto sulla mia lista dei desideri per oltre un anno ed è stato più speciale di quanto avrei mai potuto immaginare. Ho proposto l’idea di rielaborare il materiale danneggiato di Ed Hardy per il suo prossimo tour nel Regno Unito a Jaya un paio di settimane fa, visto che lei aveva lavorato recentemente con loro, e Jaya e il suo team mi hanno messa in contatto con Steelo che ha adorato la proposta e hanno concordato con Ed Hardy che potessi rielaborare alcuni pezzi. Avevo 3 giorni dal ritiro al momento dello show per portarlo a termine, ma ce l’abbiamo fatta!
Chi altro hai nella tua lista dei desideri?
Mi piacerebbe creare un pezzo su misura per Maya Jama! È una delle donne a cui ho sempre guardato e che mi ispira tantissimo, Nicki Minaj in uno dei miei rework in pelliccia rosa e Skye Newman, adoro la sua grinta e il suo carattere. Sembra il mio tipo di vibe, quindi sto lavorando a un’idea da proporle! E naturalmente, a livello di brand, Gucci è la mia grande collaborazione da sogno! Quindi se qualcuno di voi ha un contatto, contattatemi per favore haha!
Com’è il resto del 2025 e il 2026 per Milo Vogue?
Più collaborazioni, più pezzi su misura, più vintage, più workshop e più magia. Milo Vogue verso le stelle!
Visita milovogue.co.uk e segui Milo Vogue qui.
Immagini di JayaHadADream: Oliver Martin.
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