Cantato sia in inglese che in arabo, e coprendo la maggior parte dei generi lungo il percorso, "I Promise No One’s Watching" di Nxdia è tanto affermativo quanto divertente.
"I Promise No One’s Watching" – Nxdia
Circa un minuto dopo l'inizio del mixtape di debutto di Nxdia, "I Promise No One’s Watching", c’è una strofa che provoca un cambio totale di tono da cui non ci si riprende mai veramente.
“Sento come se potessi partorire qualcosa di molto bello.”
È una registrazione di un’amica intima di Nxdia (che utilizza tutti i pronomi), di una giornata trascorsa che ricorda con affetto: Un giorno passato a fare un picnic con gli amici su una collina, ricordando e creando ricordi immortalati perfettamente: “È stata la prima bella giornata che avevo avuto da molto tempo.”
Coglie anche perfettamente l’essenza dell’album.
I Promise No One’s Watching – Nxdia
I Promise No One’s Watching è un capolavoro eclettico, che alterna tracce con chitarre vigorose a autentici successi da club, senza fermarsi abbastanza a lungo da poter definire uno stile dominante. Questa sensazione di caos è tenuta insieme da Nxdia, la cui voce unica e l’onestà senza scrupoli sono l’ancora che unisce le canzoni.
Come molti di noi, anche Nxdia ha passato i primi anni di età adulta a disimparare tutto quello che aveva appreso prima, costruendo nel processo una persona molto più autentica.
“Non credo che nessuno sia unico in un sentimento, nel senso che, pur non potendo vivere le stesse esperienze di vita, o tu di me, credo ci siano sentimenti che tutti abbiamo sicuramente provato e che si sovrappongono in modo molto intrinseco, soprattutto sentimenti che pensavamo fossero strani o esclusivi di noi. E sono così stanca di quell’isolamento, di quella apatia, di tutto quel concetto di ‘tu non devi niente a nessuno, ognuno per sé’.”
“Voglio solo che le persone si prendano cura l’una dell’altra, cazzo. Voglio avere persone intorno a me, voglio sentirmi supportata, voglio che quando parlo con le persone si vedano e si capiscano veramente.”
Questo emerge chiaramente in I Promise No One’s Watching.
Prendi ad esempio “Boy Clothes”, un brano che si ficca nelle orecchie e che infonde anche un messaggio profondo nel cervello. Inizia con una voce bassa e rauca, come se stesse facendo qualcosa di sbagliato, e presto si capisce che affronta un tabù molto più grande del tradimento.
Voglio le sue riviste, voglio i suoi videogiochi
E voglio che tutti gli altri ragazzi mi chiamino col mio nome
Uso la sua V05, indosso il suo dopobarba
Mi sento fantastica e non riesco a comportarmi
Nei miei vestiti da maschio, vestiti da maschio
È divertente, coinvolgente e una finestra aperta sul modo in cui funziona la sua mente.
Nxdia © Ryan Jafarzadeh
Lo stesso si può dire di “Nothing At All”, una canzone sulla totale ignoranza – e sull’amarla!
“Sento come se camminassi senza sosta con un enorme punto interrogativo sulla testa che tutti gli altri possono vedere,” dice ridendo.
A volte è ironica, ma anche un’ode al desiderio di domandarsi e crescere. È la consapevolezza che non si comprenderà sempre tutto, e va bene così.
Ho avuto conversazioni
Pensando se tutti sanno qualcosa
Non credo di stare al passo con voi tutti
Voglio solo sentirmi coinvolta, mmm
Devo dirtelo, sono senza idea,
Il mio cervello sembra nuovo di zecca, senza costi aggiuntivi
ما أعرِف أَيّ حاجة، والدّليل
(Arabo per “Non so niente, ed è ovvio”)
Onestamente, adoro questa sensazione.
Oh, non so assolutamente niente.
Nxdia © Ryan Jafarzadeh
In tutto “I Promise No One’s Watching” saltiamo da un genere all’altro, immergendoci in ciò che ci sembra giusto e adatto al momento, piuttosto che in ciò che è cool o che ci si aspetta che Nxdia faccia.
“Adoro passare da un genere all’altro e cose del genere. Mi rende davvero felice, quindi è stato un piacere in questo senso.”
Come fa Nxdia a mescolare così bene?
“È tutto una questione di texture, tutte le canzoni hanno una texture molto specifica,” dice. “Voglio semplicemente esplorare una vasta gamma di cose. E possiamo sempre rendere le cose simili, ma penso sia figo creare le cose a modo mio.”
Addirittura, non restiamo nemmeno in un’unica lingua: “Quando ascolti musica tanto, specialmente in adolescenza, puoi sicuramente notare cosa manca, cosa non è rappresentato. Quindi ho pensato: ‘Accidenti, per essere completamente me stessa devo includere questa grande parte di me,’” spiega. “Sono cresciuta al Cairo. Sono venuta in Inghilterra quando avevo otto anni… Parlavo e pensavo in inglese e arabo tutto il tempo.”
Nxdia © Ryan Jafarzadeh
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E anche se tutto questo sembra così profondo e filosofico – e se il vostro scopo è fare riflessioni, questo album le offre a palate – è anche così divertente.
È scoppiettante, tonico e a volte sfacciatamente erotico. I Promise No One’s Watching è una fotografia del tutto reale di Nxdia, e lei vuole che tu ti senta a tuo agio ad essere te stesso al 100%.
Riconosciti nelle sue parole, riconosciti nella sua confusione.
Oh, e c’è ancora una cosa: “Voglio che le persone sculettino, perché io non so come farlo, quindi ho davvero bisogno che qualcun altro lo faccia. Voglio sculettamenti emotivamente profondi.”
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“Body on Me” – Nxdia
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© Ryan Jafarzadeh
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Cantata sia in inglese che in arabo, e coprendo la maggior parte dei generi lungo il percorso, "I Promise No One’s Watching" di Nxdia è tanto rassicurante quanto divertente.