Resoconto dal vivo: Chase & Status – All Points East, Londra

      Clash Live in collaborazione con WeAre8...

      La nostalgia ha incontrato il contemporaneo a Victoria Park…

      Il programma di sabato all'All Points East è stato curato dai giganti della musica elettronica Chase & Status, che hanno riunito un ricco insieme di suoni elettronici all'avanguardia.

      Il sesto anno di APE ha ospitato una selezione di alcuni degli artisti più in voga della dance britannica. Tra questi Joy Orbison, che ha trovato il perfetto equilibrio tra nostalgia e la sua modernità che spinge i generi. La nostalgia è stata alimentata da una rara collaborazione con un MC per il suo live set, in questo caso il leggendario drum and bass SP:MC, che ha guidato la folla attraverso i brani di Joy, tipicamente ben calibrati e votati al salto tra generi. Classici post-dubstep come ‘Hyph Mngo’ di Orbison sono stati intrecciati con nuovi pezzi che spaccano la pista come ‘Flex FM’.

      I stretti collaboratori di Orbison, Overmono, hanno anche calcato l'East Stage con un mix dei loro brani altrettanto potenti, includendo la partecipazione del rapper britannico Kwengface per la loro feroce collaborazione ‘Freedom 2’.

      Gli artisti in voga includevano anche la sensazione garage della nuova scuola Sammy Virji. Il produttore nato a Londra ha inaugurato il suo set col botto con il suo successo ‘Cops and Robbers’ con Skepta. Nonostante il grande inizio, il resto del set è risultato un po' fiacco, con bassline a tutto volume ed edit speed garage che si sono fatti sentire un po' prevedibili con il procedere dello spettacolo.

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      L'urgenza del pubblico di correre dai loro DJ di tendenza preferiti ha fatto sì che alcuni dei selezionatori più raffinati venissero trascurati mentre i fan affluivano verso altri palchi. È stato deludente, per esempio, vedere che l'epico back-to-back SHERELLE b2b Clipz è stato accolto in una tenda meno di un quarto piena.

      Un'altra grande collaborazione sulla carta – Jyoty b2b Ahadadream – è stata smorzata da un impianto dal suono debole. Storicamente una critica rivolta a All Points East, le loro selezioni ad alto tempo non hanno colpito con la forza che avrebbero dovuto a causa del volume ridotto durante il set del primo pomeriggio, un problema che per fortuna è stato risolto prima del set da headliner di quella sera.

      Sabato si è chiuso con i curatori Chase & Status, che hanno attraversato il loro archivio di dischi classici. Il set è stato intriso di nostalgia, dal loro classico dubstep ‘Eastern Jam’, al roller D&B euforico ‘Take Me Away’, fino a tracce più mature come ‘Machine Gun’ con Pusha T. Gli MC IRAH, Flowdan e Trigga hanno scosso la folla con una versione estesa del loro successo Baddadan, per poi sfociare nel loro hit ‘BACKBONE’ con Stormzy.

      Fuochi d'artificio e pirotecnica hanno scatenato un'isteria generale mentre il set di 90 minuti si chiudeva, riaffermando la posizione di Chase & Status come re della musica elettronica, la cui capacità di restare saldi è accresciuta dal desiderio di mettere in luce la nuova generazione, pur rendendo omaggio ai grandi che li hanno aiutati ad arrivare dove sono oggi.

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      Testo: Angus McKeon

      Fotografia: Isha Shah, Bethan Miller, Jennifer McCord

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