I The Technicolors trasformano l’auto-confronto in rivelazione in “First Class to Nowhere”, una traccia inquietante, sentita e ipnotica dal loro quarto album ‘Heavy Pulp’ che li vede collaborare con Madison Cunningham per una reverie alt-rock onirica – trovando bellezza nella disillusione e grazia nel rivedere se stessi con chiarezza.
seguici sulla nostra playlist Today’s Song(s)
“First Class to Nowhere” – The Technicolors
Vorresti essere qualcun altro, due volte più alto di tutte le bugie che ti raccontavi…
* * *
C’è un dolore che vive dentro “First Class to Nowhere” dei The Technicolors, e ronzia sotto ogni nota.
Una canzone onirica e scintillante piena di angoscia senza filtri e sensazioni erranti, la collaborazione della band con Madison Cunningham si cala nel cuore spezzato e nell’auto-confronto con una grazia disarmante. Chitarre seducenti scintillano, le voci si intrecciano come fumo e luce del sole, e insieme creano un paesaggio sonoro ipnotico che sembra tanto vulnerabile quanto inebriante.
Vorresti essere qualcun altro
due volte più alto di tutte le bugie
che ti raccontavi
Quindi dipingi la tua porta fortunata aperta
Fa’ attenzione a dove metti i piedi ma non dimenticare
di nascondere il tuo cuore sotto il tuo fascino
Non ci vorrà molto, ma non lasciarlo mai
Heavy Pulp – The Technicolors
Dove il quarto album dei The Technicolors, Heavy Pulp, trabocca di spavalderia e sperimentazione, “First Class to Nowhere” spoglia la facciata. I suoi contorni sono più morbidi, le emozioni esposte. Il frontman Brennan Smiley la chiama “una sorta di biglietto di ‘guarisci in fretta’ per me e per quella persona e per chiunque”, spiegando: “Mentre molte altre canzoni dell’album adottano un approccio diverso – nascondendosi dietro maschere o interpretando personaggi diversi come modo per rivelare qualcos’altro – era importante che questa canzone si sentisse il più nuda e vulnerabile possibile e rischiasse quel livello di onestà. Mi farei torto se dicessi che sia stato facile.”
Quell’onestà è ciò che rende “First Class to Nowhere” così magnetica. Il ritornello è un colpo allo stomaco di consapevolezza avvolto in una melodia scintillante: “Bleed into normal, bet you’re gonna feel so immortal, until you’re just somebody goin’ first class to nowhere.” È una poesia pungente – che trasforma la disillusione in rivelazione. La frase “bleed into normal” suona come una ribellione silenziosa, un rifiuto di sbiadire nella compiacenza; è come se Smiley stesse cantando a tutte le parti di sé che ha superato.
Bleed into normal
bet you’re gonna
Feel so immortal
Until you’re just somebody
goin’ first class to nowhere
The Technicolors © Lupe Bustos
La presenza di Madison Cunningham amplifica splendidamente quella tensione. Le sue armonie calde e cristalline sembrano stabilizzare il dolore della canzone, aggiungendo dimensione ed empatia all’introspezione di Smiley. Le due voci si intrecciano come confessioni parallele – distinte ma connesse, entrambe alla ricerca della stessa evasiva sensazione di pace.
Prodotto dal candidato ai GRAMMY Robert Adam Stevenson e con Nathan Price dei BRONCHO alla batteria, il brano porta lo spirito della misura – una lezione magistrale su quanto si possa dire quando una band sceglie lo spazio invece del rumore. “First Class to Nowhere” può scivolare con un tocco leggero, ma il suo impatto è profondo.
Smiley ammette che questa canzone è stata conquistata a fatica: “Per qualche motivo, ho notato un modello per cui cerco di scrivere una canzone direttamente per qualcuno vicino, o avendo in mente quella persona specifica, e quasi sempre succede che in realtà la sto scrivendo per me stesso allo stesso modo.” Quel confronto con se stessi definisce il brano – crudo, riflessivo e silenziosamente redentore.
Quindi prendi i miei occhi guarda te stesso
Attraverso la lente rotta che nasconde
il mio stesso travestimento così bene
Ho cercato di camminare sul ghiaccio con i calzini
Invece ho inciampato e sono caduto
n’amaca del tuo cuore
Non ci vorrà molto, ma non lasciarlo mai
The Technicolors © Eric Halvorsen
“First Class to Nowhere” non offre tanto una risoluzione quanto un riconoscimento. Si tratta di imparare a vederti chiaramente di nuovo, anche quando fa male.
Una ninna nanna malinconica per chiunque sia intrappolato tra chi era e chi sta cercando di diventare, ti lascia inquieto e speranzoso allo stesso tempo – il tipo di canzone che resta a lungo dopo che l’ultima nota svanisce.
Heavy Pulp, disponibile ora via SoundOn, espande quello stesso spirito di onestà. Smiley lo descrive come la “prima esplorazione” della band nel proprio mondo – un disco che celebra l’imperfezione, l’istinto e il battito dell’emozione vera. “Volevamo semplicemente lasciare quanta più polpa possibile nel succo,” spiega, “e non nascondere le imperfezioni.” È quell’impegno per la verità – disordinata, grezza e assolutamente umana – che rende sia “First Class to Nowhere” dei The Technicolors sia l’album su cui vive così vitali in questo momento.
Bleed into normal, bet your gonna
Feel so immortal
I’ll never, I’ll never let you
Bleed into normal, bet your gonna
Feel so immortal
’til you’re just somebody
goin first class to nowhere
first class to nowhere
— —
:: stream/acquista Heavy Pulp qui ::
:: connettiti con The Technicolors qui ::
— —
“First Class to Nowhere” – The Technicolors
— — — —
Connettiti con The Technicolors su
Facebook, 𝕏, TikTok, Instagram
Scopri nuova musica su Atwood Magazine
© Eric Halvorsen
:: Today’s Song(s) ::
seguici sulla nostra playlist giornaliera su Spotify
:: Stream The Technicolors ::
Sean Solomon, originario di Los Angeles, ha pubblicato il nuovo singolo 'Shooting Star'. Ora disponibile, il singolo rappresenta l'inizio di un nuovo capitolo per l'artista poliedrico.
Audace, provocatorio e vivo, 'Total Popstar' di Mothé ridefinisce ciò che la musica pop può e dovrebbe essere – trasformando il caos in catarsi e l'autodistruzione in scoperta di sé: una colonna sonora di sfida per sentire tutto insieme. In una conversazione franca con Atwood Magazine, Spencer Fort si immerge nella realizzazione del suo secondo album non filtrato e senza scuse, riflettendo sulla vita notturna, la libertà e la gioia radicale di presentarsi disordinati, rumorosi e senza paura.
Il musicista irlandese Dove Ellis ha annunciato i piani per il suo album di debutto 'Blizzard'. Il cantautore è entrato nelle nostre vite nelle ultime settimane, condividendo il suo
La cantautrice di Seattle Avery Cochrane si mette a nudo nella toccante versione acustica del suo singolo di successo «Mutare forma in una notte di sabato», ponendosi profonde domande sulla presenza e sulla percezione di sé mentre abbraccia la sua autentica identità.
I Cigarettes After Sex hanno condiviso la loro versione del classico dei The Doors 'The Crystal Ship'. Il gruppo americano ha pubblicato un nuovissimo doppio singolo, abbinando
Madison Beer pubblicherà il nuovo album 'Locket' il 16 gennaio. La forza pop è tornata, con i suoi singoli 'bittersweet' e 'yes baby' che creano un'atmosfera elettrizzante.
I Technicolors trasformano il confronto con se stessi in una rivelazione in “First Class to Nowhere”, un pezzo ipnotico, commovente e inquietante tratto dal loro quarto album 'Heavy Pulp', che li vede collaborare con Madison Cunningham in una sognante reverie alt-rock — trovando bellezza nella disillusione e grazia nel ritrovare una visione chiara di sé.