La settimana scorsa Clash è atterrata a Stoccolma insieme a Kish-Kash per assistere alla presentazione, da parte del team dello Sheraton Stockholm, della maestosa Ballroom appena rinnovata, con un'anteprima esclusiva e non convenzionale: una dimostrazione su una halfpipe a grandezza naturale accompagnata da una mostra fotografica delle opere del rinomato fotografo Jens Andersson, che celebra la scena skate di Stoccolma degli anni ’90.
Pur risultando sorprendente a prima vista, l'omaggio è più appropriato di quanto possa sembrare. Nella storia dello skate svedese, i primi anni ’90 vengono spesso chiamati affettuosamente dai locali “The Sheraton Years”, poiché il garage sotterraneo sotto l'hotel fungeva da punto d'incontro centrale e luogo di ritrovo per skater e creativi locali.
Con il semplice ma efficace concept “The Board Meeting”, lo Sheraton ha riunito skater, pensatori e voci culturali nella Ballroom — allestita con una halfpipe a grandezza naturale — per una serata che ha proposto una showcase di skate, una mostra delle fotografie di Jens Andersson degli Sheraton Years e filmati inediti dell'epoca, proiettati sull'impressionante schermo LED della Ballroom, di 32 metri quadrati.
«Durante quel periodo non c'erano quasi punti attrezzati dove poter praticare lo skate, soprattutto nei mesi più bui», ha detto Jens Andersson, skater e fotografo svedese che ha documentato questo capitolo formativo della storia dello skate di Stoccolma. «Era sempre un bel contrasto: sapere che proprio sopra di noi c'era quel elegante hotel a cinque stelle, mentre noi eravamo giù, a skateare gli stessi cordoli, scalini e superfici d'atterraggio più e più volte.»
La serata si è aperta con un panel moderato dal creativo poliedrico David Hellqvist, che ha dialogato con Jens Andersson e con lo skater e autore Martin Karlsson. Insieme hanno condiviso intuizioni e momenti iconici degli Sheraton Years e hanno riflettuto sul futuro della comunità dello skateboard di Stoccolma — un futuro in cui lo Sheraton intende giocare un ruolo attivo attraverso un dialogo continuato con il Comune di Stoccolma.
«Siamo entusiasti di onorare l'eredità culturale del garage dello Sheraton mentre sveliamo ufficialmente la nostra nuova Ballroom», ha dichiarato Elin Roquet, General Manager dello Sheraton Stockholm Hotel. «Completando i lavori di ristrutturazione, stiamo entrando in un nuovo capitolo per lo Sheraton Stockholm — dove onoriamo il nostro passato per abbracciare ciò che verrà. Siamo orgogliosi del nostro ruolo nella cultura skate svedese e non vediamo l'ora di sostenere nuove iniziative che mantengano viva la scena. Oltre a essere un evento culturale indimenticabile, The Board Meeting mette in mostra la versatilità della Ballroom.»
La serata ha raggiunto il suo apice quando tre skater locali si sono esibiti sulla halfpipe allestita al centro della Ballroom. Abbinata a filmati storici proiettati sull'immenso schermo, l'evento ha creato un'esperienza immersiva, fondendo il grintoso spirito del garage degli anni ’90 con l'eleganza senza tempo della Ballroom, mentre una nuova generazione di skater prendeva il centro della scena.
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