Questa canzone dei Rolling Stones fu l'ultimo saluto di Brian Jones alla band.

      Brian Jones è stato l'acceleratore culturale che ha unito I Rolling Stones, fornendo alla band la sua visione originale e il nome. Tuttavia, nel 1968, le sue dipendenze chimiche – e i conseguenti sbalzi d’umore – lo avevano alienato, riducendo il suo coinvolgimento a una frazione del suo antico geniale imprevedibile.

      Tra queste ultime registrazioni, si possono ascoltare alcune tracce di vita. «Let It Bleed» – l'ultimo album a cui ha partecipato Brian Jones – include il musicista ribelle solo in due brani, suonando congas e autoharp rispettivamente in «Midnight Rambler» e «You Got The Silver».

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      Un brano si distingue. «No Expectations» è un inno blues, con testi che omaggiano «Love In Vain» di Robert Johnson (che la band avrebbe poi anche reinterpretato). Originariamente pubblicato come lato B di «Street Fighting Man», è una registrazione splendida e molto atmosferica, il cui testo soul – «Non ho aspettative / Di passare di qui ancora» – può forse essere un eco inconscio di relazioni che si sgretolavano tra la band e Brian Jones.

      La chitarra slide di Jones è meravigliosa, e «No Expectations» è stato incluso nel loro spettacolo fondamentale, Rock and Roll Circus. Non ancora pubblicato all’epoca, si sarebbe rivelato essere l’ultima performance di Brian Jones con la band.

      “Quella è la chitarra slide di Brian,” spiegò Mick Jagger alcuni anni dopo. “Eravamo seduti in cerchio sul pavimento, cantando e suonando, registrando con microfoni aperti. Era l’ultima volta che ricordo Brian completamente coinvolto in qualcosa di veramente importante da fare. Era lì con tutti gli altri. È buffo come si ricorda – ma quello fu l’ultimo momento che ricordo in cui lo facesse, perché aveva appena perso interesse in tutto.”

      Anche il bassista Bill Wyman suonò in quella registrazione, e ricorda quel periodo nel suo memoir Stone Alone: “C’era almeno due personalità di Brian: una era introversa, timida, sensibile, pensierosa. L’altra era un pavone in scecondo, gregario, artistico, disperatamente bisognoso di rassicurazioni dai suoi pari. Spingeva ogni amicizia al limite e oltre.”

      Revisita «No Expectations» qui sotto.

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