Musica e beneficenza brillano al Galà GRM 2025

      Clash si dirige all’evento «luxe»...

      20 · 08 · 2025

      Ieri sera si è svolto il sesto GRM Gala annuale, tenutosi all’esclusivo Hurlingham Club a Fulham. Organizzato da GRM Daily, la principale piattaforma musicale per la comunità nera britannica, è una celebrazione che permette alla scena di riunirsi nei loro abiti migliori in ambienti lussuosi. Tra gli ospiti di rilievo di quest’anno figuravano nomi come Jordan Adetunji, Krept & Konan, Alesha Dixon, Jamelia, Keisha e Mutya delle Sugababes e la leggenda del rap britannico Bashy.

      Ma tutti gli ospiti hanno decisamente rispettato il dress code “Dress to Impress”. Gli outfit femminili scintillavano al sole pomeridiano, mentre gli uomini erano eleganti in completi attillati, mocassini e, occasionalmente, con un sigaro. Tutti sapevano come doversi presentare, perché la location era disseminata di angoli fotografici, inclusa un’enorme insegna “GRM GALA” con lettere dorate a specchio, per non parlare di un arco floreale con branding al neon all’ingresso.

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      Un evento come questo ha bisogno di molti sponsor per prender vita, tra cui Moët & Chandon, Rock Angel, Volcan e Belvedere. Ma è stato sicuramente Hennessy a regnare sugli ospiti. C’era un bar completo che offriva numerosi cocktail a base di Hennessy come il Gala Tropic (Hennessy e succo d’ananas) e il Capone and Nore (mojito allo zenzero con Hennessy), oltre allo champagne. Ma quando questo si affollava, per fortuna all’esterno c’era un carrello Hennessy che offriva Henny-Ritas (la versione Hennessy della margarita), così un drink fresco non era mai a più di qualche passo.

      Il cibo era fornito da Fireaway Pizzas, che non era proprio al livello del catering che ci si sarebbe aspettati per un evento così opulento sotto molti altri aspetti. Ma il momento clou è stato ricevere, all’uscita, un delizioso Crack Cookie, lo snack perfetto per il viaggio in macchina verso casa.

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      La principale differenza al gala di quest’anno è stata l’elemento di beneficenza dell’evento. Nell’invito, agli ospiti è stato richiesto un contributo obbligatorio a sostegno dell’African Caribbean Leukaemia Trust (ACLT). «La nostra missione è sensibilizzare sulla carenza di donatori di diverse provenienze etniche, poiché un donatore compatibile dello stesso background etnico può migliorare significativamente gli esiti del trattamento. L’ACLT offre speranza ai pazienti affetti da tumori del sangue e da patologie ematiche correlate, come la drepanocitosi, oltre a influenzare direttamente le politiche per garantire che trattamenti equi siano disponibili indipendentemente dall’etnia. Siamo guidati dalla convinzione che nessuno debba morire aspettando che un donatore diventi disponibile.» L’invito specificava chiaramente che il 100% di questi fondi sarebbe andato direttamente all’ACLT e, verso la fine della serata, il fondatore di GRM, Posty, ha consegnato alla charity un assegno di oltre 41.000 sterline.

      Per una piattaforma come GRM Daily, presente dai primi giorni del blogging e che ha attraversato un’industria musicale e un’era dei social media in rapido cambiamento, ha senso associare a una serata di celebrazione e gioia per la scena un impegno benefico per cause che colpiscono direttamente quella stessa comunità.

      Testo: Nicola J Davies // @nicola_jdavies

      Fotografia: Lawrence Howe + Linalaythi

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