Notizie sulla musica
“Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE

“Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE

      In un altro mondo, Chaeyoung di TWICE è la principessa dell’indie pop, che domina completamente il circuito underground. Alla guida dello spettacolo con un suono atipico e adorata da tutti per il suo approccio audacemente autentico, ha creato un universo tutto suo. Conosciuto come il suo “Lil Fantasy”, il termine descrive con precisione il suo mondo interiore, plasmato con cura dopo anni vissuti tra amore, desiderio, solitudine e felicità incredibile—una vicenda che molti chiamerebbero l’esperienza umana. È anche il titolo del suo album solista di debutto, in cui si apre con sincerità ai fan, condividendo parti della sua storia che il mondo non ha ancora visto.

      “Quest’album è la culminazione dei miei gusti e dei miei pensieri,” ha detto Chaeyoung a Clash durante una videochiamata. “Sto praticamente condividendo il piccolo mondo che ho creato fino a ora.” La cantante ha già mostrato a più riprese frammenti di questo mondo soprattutto sul suo profilo Instagram, dove le sue foto granulose, i disegni in bianco e nero e la moda d’avanguardia sono pienamente esposti.

      Ora ha trasformato la sua visione nel suo primo progetto musicale solista, con il brano principale ‘SHOOT (Firecracker)’ in prima linea. L’album nel suo insieme è profondamente personale e inequivocabilmente introspettivo, un possibile risultato della sua introversione. Sebbene in passato esprimersi così apertamente fosse scoraggiante, ha spiegato che ‘Lil Fantasy’ le ha dato l’opportunità di “raccontare storie che non erano mai state raccontate prima.”

      —

      “Penso che sarà una grande occasione per farmi conoscere da chi non ha ancora avuto modo di conoscermi,” ha detto, aggiungendo che è un’esperienza che ha accolto a braccia aperte. “Non sono davvero ansiosa o preoccupata perché credo di averci messo davvero tutto me stessa.”

      Ispirata dalla storia di Adamo ed Eva, l’opener dell’album, ‘Avocado’, è sorprendentemente onirico, e i testi parlano di tentazione e desiderio. Nel visualizer, Chaeyoung invita gli ascoltatori a comprendere il suo mondo; il video è zeppo di eccentriche sequenze stop-motion, colori vivaci e oggetti fatti a mano. La canzone è il suo Genesi: un’introduzione al suo mondo e a tutto ciò che contiene.

      ‘Lil Fantasy’ è un’ode all’arte di Chaeyoung, qualcosa che ha avuto modo di affinare nell’ultimo decennio come membro dei TWICE. Ha contribuito a numerosi album del gruppo come autrice accreditata, e nel suo album vanta crediti in ogni brano—rendendola la prima delle soliste del gruppo a farlo.

      A chiunque abbia anche solo una vaga familiarità con la scena K-pop, è noto che dividere una canzone tra più di dieci persone non è raro: come membro di un nonetto, registrare da sola è stato il suo aggiustamento più evidente. Quando le è stato chiesto se ci sono state difficoltà a lavorare per la prima volta su un album solista, ha sorriso tra sé e sé prima di dire: “Questa volta ho dovuto cantare l’intera canzone da sola, e a volte mi è sembrato insolito dover portare il brano dall’inizio alla fine.”

      Di conseguenza, mantenere l’attenzione di ogni ascoltatore per tutta la durata del progetto è rimasto al centro del suo processo creativo. Mentre le persone più spesso possono sentire la sua voce eseguire rap staccati e giocosi insieme alle sue compagne di TWICE, ‘Lil Fantasy’ mette perfettamente in luce le sue capacità vocali. “Con questo album ho creato le canzoni, e poi ho cercato lo stile vocale giusto che potessi dare, ed è stato un percorso naturale,” ha spiegato con modestia.

      Nonostante la leggera curva di apprendimento, questo album le ha portato molte lezioni, permettendo a Chaeyoung di esplorare le reali estensioni della sua musicalità. Esperienza nuova e impegnativa, ha colto l’opportunità di lasciare che i suoi pensieri e i suoi sentimenti prendessero il centro della scena. Per alcuni questo processo può implicare un certo livello di catarsi, per altri è un’impresa estenuante. “È stato difficile, perché era il mio primo album e volevo davvero presentare qualcosa di cui potessi essere orgogliosa.” È ammirevolmente sincera quando riflette sul tempo trascorso a intrecciare anni di esperienze e emozioni intense in questo album, e ammette con rammarico che “descriverebbe il processo come una grande miseria.”

      —

      Sempre perfezionista, il sentimento è comprensibile provenendo dalla veterana del settore, che ha condiviso di aver “provato un grande sollievo” una volta completato il progetto. “Mi sono sentita guarita dopo che è stato finito.” Questa soddisfazione è dovuta in parte al tempo trascorso con stretti collaboratori e amici come Gliiico, un trio alt-indie giapponese il cui stile si fonde con facilità nel mondo di Chaeyoung. “Penso che lavorare con Gliiico sarà probabilmente il ricordo più caro della realizzazione di questo album,” ha detto. “Ci siamo frequentati molto in Giappone, e siamo anche andati insieme al karaoke! Quindi tutto il processo di creazione di questo album con loro è stato come una piacevole uscita.”

      Mentre Chaeyoung chiacchiera con Clash, una cosa è molto chiara: questo album è incentrato esclusivamente sulla sua arte, sul suo messaggio e sulla sua visione. Questo ha fatto sì che le sue collaborazioni nascessero in modo del tutto naturale—lei e Gliiico si sono conosciuti prima di lavorare insieme sulla musica, e lo stesso vale per Jibin di Y2K92. Per ‘RIBBON’ in particolare, ha espresso che SUMIN era una delle collaboratrici con cui sognava di lavorare. “Ho sempre ammirato SUMIN come artista e volevo collaborare con lei,” ha condiviso. “Pensavo sarebbe stato davvero divertente che tre artiste donne si unissero per completare questo pezzo, ed è così che è nato il brano.”

      La principale rapper diventata principessa indie procede con passo sicuro in ogni sua mossa, affrontando ogni progetto con mente aperta e spirito entusiasta. Oltre al suo debutto solista, si è unita di recente alle compagne di TWICE Jihyo e Jeongyeon per K-Pop Demon Hunters di Netflix. Il trio si è unito per il singolo principale della colonna sonora ‘TAKEDOWN’, una canzone che è rimasta per oltre nove settimane nella Billboard Hot 100. “Quando ho avuto l’opportunità di cantare per K-pop Demon Hunters, ho subito pensato che sarebbe stato un progetto divertente con cui lavorare… Ma non mi aspettavo che il riscontro fosse così grande,” ha continuato, con l’incredulità evidente nella sua voce.

      Quando le è stato chiesto se si identificasse in qualche personaggio del film, ha scelto immediatamente Zoey, la maknae di HUNTRI/X che porta gli space-bun. “So che non hanno creato questo personaggio basandolo su di me, ma ci sono somiglianze tra me e Zoey—nelle espressioni del viso che faccio, e cose simili,” ha scherzato, ridendo ancora di più quando abbiamo concordato sul fatto che le due forse non siano così diverse.

      Durante la chiamata con Chaeyoung, è facile dimenticare che è membro di uno dei più grandi gruppi K-pop al mondo. Incorpora senza sforzo l’aria della ragazza della porta accanto: le maniche della sua t-shirt bianca sono casualmente arrotolate, rivelando tatuaggi patchwork pastello, e a ogni sorriso brillano gemme colorate sui denti. In testa porta un vivace berretto da baseball rosso, elemento fisso del suo guardaroba per ragioni che esplora nell’ottavo brano dell’album, ‘SHADOW PUPPET.’

      “Come figura pubblica, ogni volta che voglio uscire e avere un momento di tranquillità, devo nascondermi con un berretto da baseball e una mascherina, perché la gente mi nota e mi riconosce,” ha spiegato. “Quando voglio stare in silenzio, devo proprio nascondermi. E in qualche modo ho pensato che fosse come uno spettacolo di burattini—mi sono sentita una marionetta d’ombra.” È la canzone a cui si è maggiormente affezionata, e ha ammesso che ci sono stati momenti in cui si è commossa durante la registrazione. La sua realtà è qualcosa che molti non riusciranno a comprendere appieno a meno di non averla vissuta, ma spera che ascoltando ‘SHADOW PUPPET’ possa condividere un po’ del suo dolore con gli ascoltatori così come ha condiviso i suoi trionfi.

      ‘Lil Fantasy’ si chiude con il brano ‘My Guitar’, una delle prime canzoni che abbia mai scritto. Sebbene fosse stata inizialmente pensata per essere inclusa solo nella versione CD, dopo aver riorganizzato la canzone e aver ascoltato il prodotto finale, ha cambiato idea. “Abbiamo deciso di includerla nell’album come nona traccia, l’ultima traccia, perché sapevo che i fan l’avrebbero amata.”

      —

      È una narratrice magistrale per il solo fatto di essere completamente se stessa, cosa che ammette non tutti capiscono sempre. Ma essendo nonconformista com’è, è naturale che continui lungo il suo percorso come ha sempre fatto: senza scuse e con orgoglio. Quando le è stato chiesto se pensa che questo album aiuterà a contrastare le domande scomode, ha risposto semplicemente con un sorriso. “Ad essere sincera, sono sempre la stessa! Sono sempre stata me stessa. Sono sempre stata Chaeyoung.”

      È prevedibile, naturalmente—la sua capacità di andare avanti senza curarsi della negatività che le viene rivolta. “So che alcune persone pensavano che fossi unica, o addirittura strana—penso che questo album potrebbe essere, forse non una risposta, ma penso che offrirà una via per capirmi meglio, per conoscermi meglio e capire da dove vengo.”

      Mentre la nostra conversazione si avviava alla conclusione, le abbiamo chiesto cosa spera che la gente porti via da ‘Lil Fantasy.’ Ha sorriso timidamente prima di dire, “Forse sono un po’ avida, ma spero che la gente si senta consolata ascoltando il mio album e che provi empatia, e magari che riesca a comprendermi un po’ di più come persona e come artista.” In definitiva, desidera che ogni ascoltatore possa trovare almeno una canzone che risuoni con lui. “Spero solo che questo album sia comodo da ascoltare nella vita quotidiana.”

      Chi si prende davvero il tempo di immergersi nell’album scoprirà che sembra un diario molto usato: foto e adesivi incollati sulle pagine nel corso degli anni, bordi sfilacciati di fotografie con persone care che spuntano dagli angoli, cuoio consumato leggermente sbiadito ma molto amato.

      Essere amati significa essere conosciuti—che sia da milioni di fan adoranti, o dagli amici che si è fatti lungo il percorso, l’unico desiderio di Chaeyoung è essere se stessa, e essere amata per il coraggio di farlo.

      —

      Testo: Natalia Kabenge

      —

      Unisciti a noi su WeAre8, mentre entriamo nella pelle degli avvenimenti culturali globali. Segui Clash Magazine QUI mentre saltiamo allegramente tra club, concerti, interviste e servizi fotografici. Ottieni anteprime dal backstage e uno sguardo nel nostro mondo mentre il divertimento prende vita.

“Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE “Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE “Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE “Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE

Altri articoli

Lili Curia incanala il romanticismo gotico nella sua collezione d'esordio di calzature.

Lili Curia incanala il romanticismo gotico nella sua collezione d'esordio di calzature.

Il marchio di calzature con sede a Londra Lili Curia ha svelato la sua collezione di debutto questa settimana con una campagna fantasiosa con protagonista Tali Lennox. Con questo lancio il

King Princess - Violenza femminile

King Princess - Violenza femminile

Un ritratto sincero dell'amore melodrammatico e della sua possessività travolgente.

Futurecop! condivide l'odissea synth 'Wind, Town & Flowers'

Futurecop! condivide l'odissea synth 'Wind, Town & Flowers'

Futurecop! ha condiviso il suo nuovo album synth-pop 'Wind, Town & Flowers'. Disponibile ora, il disco è un audace e ampio ritorno, con il suo vivido lavoro sui sintetizzatori.

Picture Parlour annunciano i piani per l'album di debutto

Picture Parlour annunciano i piani per l'album di debutto

I Picture Parlour pubblicheranno il loro album di debutto quest'autunno. La band si basa sulla stretta amicizia tra la frontwoman Katherine Parlour e il lead

Big Thief sono le star della copertina del numero di settembre 2025 di DIY!

Big Thief sono le star della copertina del numero di settembre 2025 di DIY!

Il nostro ultimo numero presenta anche Biffy Clyro, Joy Crookes, King Princess, Sprints e tanti altri.

Acopia – Risposta all'arrossamento

Acopia – Risposta all'arrossamento

Il trio di Melbourne/Naarm, Acopia, non è semplicemente un'altra band da inserire nella fiorente scena odierna delle band chitarristiche, tipicamente shoegaze e permeate da un'ansia moderna.

“Sono sempre stata me stessa” — Intervista a Chaeyoung dei TWICE

In un altro mondo, Chaeyoung delle TWICE è la principessa dell'indie pop, che domina completamente la scena underground. Conduce lo show con una sonorità aberrante e