La stagione dei festival del 2025 potrebbe essere appena finita, ma Primavera Sound Barcelona guarda già all'estate prossima, avendo appena svelato che The Cure, Doja Cat, The xx e i Gorillaz saranno gli headliner del 2026. La 24ª edizione dell'iconico festival si preannuncia più ampia che mai, con i leggendari goth-rocker di Robert Smith fianco a fianco con la star del pop-rap, l'amato gruppo indie-electro e la seminale band “animata” di Damon Albarn (che senza dubbio proporrà brani dal loro recentemente annunciato nuovo album 'The Mountain'). Altrove nel cartellone, Primavera accoglierà il fenomeno pop Addison Rae, i pionieri dello shoegaze My Bloody Valentine e i Big Thief, protagonisti della copertina di DIY di settembre 2025, oltre a fenomeni di culto come Lambrini Girls, Cameron Winter, Water From Your Eyes e molti, molti altri. Il Primavera Sound Barcelona 2026 si svolgerà dal 4 al 6 giugno, con una giornata di apertura aggiuntiva mercoledì 3 giugno e la festa del festival dedicata all'elettronica, Primavera Bits, domenica 7 giugno. I biglietti saranno messi in vendita al pubblico alle 11:00 CEST del 30 settembre. Per saperne di più visita il sito web del festival e consulta di seguito l'intero cartellone del 2026.
L'artista indie pop di Nashville Savanna Leigh mette a nudo la sua anima in “for your entertainment”, un diario ipnotico e dolorosamente crudo di caos, abbandono e riscoperta di sé.
Il metal incontra il country: l'album d'esordio di Karley Scott Collins, 'Flight Risk', è un capolavoro eclettico, con tutte le strade che conducono a una donna che conosce sé stessa e il suo mestiere fino in fondo. La cantautrice attraversa il dolore per un cuore spezzato, la rabbia, la lussuria, la gioia, la paura e i lati vulnerabili della condizione umana, facendolo con stivali da cowboy e un'irresistibile disinvoltura.
The New Condition ha pubblicato il suo ultimo singolo, 'Maybe'. Uno sguardo al mastermind nato in Australia, Fletcher Moules, che sta riaccendendo lo spirito di
È difficile non interpretare il quinto album di Zara Larsson come una correzione di rotta. Arrivando solo un anno dopo 'Venus', un disco che ha visto la star svedese
«Bad Mood» dei THUMPER ritrae la band irlandese nel suo momento di massima creatività. Il suono maximalista del gruppo - due batteristi e una vera parete di chitarre -
Quando una band passa tanto tempo in tour insieme come i SPRINTS, i suoi membri finiscono per sapere tutto l'uno dell'altro. In attesa del chitarrista Zac Stephenson
È un evento sorprendentemente eclettico, con The Cure, Doja Cat, The xx e Gorillaz.