Paul McCartney si è battuto per l'ultimo numero uno natalizio dei Beatles

      I Beatles contribuirono a trasformare la corsa al numero uno natalizio in una tradizione britannica. I Fab Four presero l'abitudine di pubblicare materiale a Natale — un momento d'oro per i consumatori — e ottennero tre singoli di Natale consecutivi al numero uno. Il quarto del gruppo — 'Hello Goodbye' — era fondamentalmente una costruzione di Paul McCartney, e il cantautore dovette lottare per la pubblicazione del brano.

      L'anno era il 1967. I Beatles avevano fatto da colonna sonora per la Summer of Love con il loro epico album 'Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band', ma avevano anche perso il loro amato manager Brian Epstein. Chiudendo l'anno con il film Magical Mystery Tour — e la relativa colonna sonora — il gruppo sapeva di dover preparare un singolo.

      Come sempre, Paul McCartney e John Lennon avevano una rivalità amichevole su quale canzone avrebbe ottenuto l'ambita facciata A. John Lennon voleva pubblicare 'I Am The Walrus', a coronamento dell'incredibile contributo dei Beatles al sound psichedelico.

      'Hello Goodbye' di Paul McCartney è più semplice — a parte la bellissima coda — ma è anche una squisita canzone pop, piacevole all'orecchio con melodie ipnotiche.

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      Alla fine, 'Hello Goodbye' prevalse, e conquistò rapidamente il quarto numero uno natalizio dei Beatles, da record, diventando nel frattempo un enorme successo in tutto il mondo.

      John Lennon non si riprese mai del tutto dall'esclusione della sua opera maestra surrealista. "‘Hello, Goodbye’ ha battuto ‘I Am the Walrus’… Ci puoi credere? Ho cominciato a sprofondare," disse a Rolling Stone.

      Il rammarico non si attenuò, con l'icona dei Beatles che disse a Playboy nel 1980: "Quello è un altro McCartney. Si sente da un miglio di distanza, vero? Un tentativo di scrivere un singolo. Non era un grande pezzo."

      Non fu solo Lennon a offendersi per la canzone: la decisione autoritaria di Paul McCartney di rimuovere alcuni degli interventi chitarristici più ornati di George Harrison aprì una frattura con il suo compagno di band; la versione precedente, più complessa, fu poi pubblicata come parte della serie Anthology, permettendo ai fan di confrontare le diverse take.

      Eppure 'Hello Goodbye' rimane amata dai fan, con Paul McCartney che la include frequentemente nei suoi set dal vivo. Il cantautore dovette lottare per ottenere ciò che voleva, ma — forse, col senno di poi — aveva ragione.

      Parlando con il suo biografo ufficiale Barry Miles nel 1997, commentò: "È un tema così profondo nell'universo, la dualità — uomo donna, nero bianco, ebano avorio, alto basso, giusto sbagliato, su giù, hello goodbye — che fu una canzone molto facile da scrivere."

      Riascolta 'Hello Goodbye' qui sotto.

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