Florence Welch dei Florence + The Machine ha offerto un altro assaggio del suo sesto album in arrivo ‘Everybody Scream’ (in uscita il 31 ottobre), ed è un'epica di quasi otto minuti, una meditazione sul prezzo di essere considerati ‘One Of The Greats’. Richiamando la fusione ruvida di poesia e rock di Patti Smith, il brano vede Florence riflettere sulle idee di eredità musicale e sulla necessità di dimostrare se stessa - soprattutto in un'industria ancora dominata dagli uomini: “Dev'essere bello essere un uomo / E fare musica noiosa solo perché puoi”, canta. Approfondendo la concezione del singolo, Florence ha riflettuto: “Non so davvero come spiegarmi con questo, era una specie di lungo poema sul costo della grandezza. Chi ha il diritto di decidere cosa sia? Perché lo desidero anche io? Perché non sono mai soddisfatta? Sento di morire un po' ogni volta che faccio un disco, e in qualche modo nell'ultimo tour sono quasi letteralmente morta. Eppure mi scavo sempre fuori per riprovare, cercando sempre di compiacere quella persona a cui non piace, o per sentire finalmente di aver fatto qualcosa di perfetto e poter riposare.” Continuando, osserva: “All'inizio della mia carriera sono stata costantemente ridicolizzata e derisa per l'ampiezza della mia espressione. Sono stata catapultata sotto i riflettori ma mi è stato ripetuto più e più volte che non lo meritavo, o che, poiché non era di loro gusto, non era buono. Quindi forse questo è uno sfogo di quindici anni di frustrazione. Ma anche, molte delle frasi le ho lasciate semplicemente perché le trovavo buffe.” Scritto e registrato in un'unica presa con Mark Bowen degli IDLES, ‘One Of The Greats’ è stato prodotto da Aaron Dessner - che, nelle parole di Florence, “ci ha aiutato a portarlo in un luogo veramente trascendente”. “Volevo che desse la sensazione di disintegrarsi nel nulla alla fine,” ha detto. “Che è a volte ciò che il processo creativo mi sembra. Morte e resurrezione più e più volte.” Guarda il sorprendente visualiser per ‘One Of The Greats’ qui sotto.
Quei chiassosi irlandesi il cui abbaiare è tanto cattivo quanto il loro morso.
È la loro prima uscita dopo quasi due anni…
Da oltre 18 mesi i Sprints si sono fermati a malapena per riprendere fiato. Il successo del loro album di debutto del 2024 li ha visti esibirsi su palchi da Brooklyn a Berlino, ma, più vicino a casa, il terreno stava cambiando sotto i loro piedi. Quando una serie di cambiamenti sismici scosse le loro stesse fondamenta, non ebbero altra scelta che ricostruirsi — loro stessi e la band — in una nuova immagine, più forte.
Ha descritto questo secondo singolo di 'Everybody Scream' come 'uno sfogo di frustrazione durato 15 anni'.