Essendo uno dei più grandi show dell'ultimo decennio, il cult anni ’80 di Netflix diventato un enorme successo commerciale, Stranger Things ha avuto un impatto sulle abitudini di fruizione in streaming e sulla cultura musicale in modi più significativi di quanto ci si aspetterebbe.
La storia dimostra che, attraverso un posizionamento cinematografico accuratamente curato, la colonna sonora di Stranger Things non solo è stata responsabile di ancorare una narrazione, ma di guidarla a tutta velocità. Con l’arrivo della quinta stagione sui nostri schermi, l’attesa di tornare a Hawkins non è mai stata così grande, e con essa un simile fermento su quello che lo show tirerà fuori per accompagnare musicalmente i suoi prossimi grandi archi narrativi.
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Madonna – ‘Material Girl’
Meno teenage dirtbag, più material girl. Nella Stagione 3, ‘Material Girl’ di Madonna del 1984 fece da colonna sonora a un cambiamento di cuore per Eleven, che lasciò il fidanzato Mike Wheeler dopo sentimenti di confusione, dolore e sospetto ulteriormente acuiti dalla figura del tutore/padre Jim Hopper. La natura vivace, persino giocosa, della canzone mise in risalto questa nuova trama di crescita e scoperta di sé per il personaggio, insieme a una nuova amicizia femminile con ‘Mad Max’ Mayfield.
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Peter Gabriel – ‘Heroes’
Il legame simile a quello tra padre e figlia che si percepisce tra Hopper e Eleven è un elemento centrale ricorrente; il forte legame condiviso dai due viene spesso messo alla prova di fronte a mostri, fidanzati e figure governative. L’interpretazione di Peter Gabriel di ‘Heroes’ di David Bowie fa da colonna sonora a un addio commovente per Eleven e Joyce Byers mentre si preparano a ricominciare in California dopo aver perso Hopper in un’esplosione nel laboratorio sotterraneo russo.
Del brano Gabriel disse: «È eroismo di fronte all’oppressione e alla disperazione; è qualcosa di trionfante nonostante la situazione disperata.» Suona giusto.
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ABBA – ‘Fernando’
L’unica traccia della Parte 1 della Stagione 5 presente in questa lista si trova in ‘The Vanishing of Holly Wheeler’, che include una piccola scena con Karen e Holly Wheeler e una vasca da bagno che praticamente implorava di essere inserita in questa lista, dato l’uso del successo degli ABBA ‘Fernando’. Niente spoiler, solo un uso potente della canzone malinconica.
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The Clash – ‘Should I Stay Or Should I Go’
La musica potrebbe semplicemente salvarti. Quando Stranger Things è nato sui nostri schermi nel 2016, c’era anche un modesto momento per il singolo dei The Clash del 1982 ‘Should I Stay or Should I Go’, tratto dal quinto album in studio della band, ‘Combat Rock’. Nello stesso anno, Jonathon Byers incide la canzone su una compilation eclettica per il fratello minore Will Byers. Anche se la serie non aveva ancora guadagnato la popolarità che avrebbe ottenuto negli anni successivi con la crescita dello streaming, quella canzone sembra essere stata la prima capsula nostalgica dello show. Essendo la canzone preferita di Will all’epoca, la usa per comunicare dal Sottosopra.
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Metallica – ‘Master of Puppets’
Nella Stagione 4, l’emarginato del liceo e leader dell’Hellfire Club Eddie Munson divenne rapidamente un personaggio amatissimo grazie al suo cuore e al suo spirito. La sua presenza nella vita di Dustin Henderson e Mike dava l’idea di quell’amico del liceo che avresti voluto avere anni prima, e l’elettrizzante esibizione del personaggio di ‘Master of Puppets’ dei Metallica, suonata come atto di puro coraggio di fronte alla morte certa, consacrò Eddie come l’eroe chitarrista vendicato.
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Limahl – ‘Never Ending Story’
Dopo il cuore infranto di Dustin nella Stagione 2, l’arrivo della sua fidanzatina del campo, Suzie-Poo, fu un’aggiunta immediatamente gradita alla quarta stagione. La coppia risultava subito credibile come due gocce d’acqua: entrambi intelligenti, nerd e emarginati nei propri ambienti. Questo rese il loro duetto di ‘Never Ending Story’ così divertente e inaspettato. Inoltre, Suzie liquidò con nonchalance il fatto che stava salvando il mondo, come se quel tipo di caos non fosse nulla: un momento leggendario.
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Kate Bush – ‘Running Up That Hill’
L’utilizzo di ‘Running Up That Hill’ di Kate Bush nella quarta stagione del 2022 ha fornito un motore che ha alimentato una discussione accuratamente curata sui temi del lutto, del trauma, della colpa e del potere della memoria. Nella serie, la canzone viene usata per salvare il personaggio di Max dal villain Vecna, che usa i traumi delle sue vittime contro di loro.
L’inclusione del brano nella serie ha scatenato un enorme momento virale, organico, sui social media, in radio e nelle classifiche musicali di tutto il mondo.
Di: Emma Way
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Tiga ha condotto una carriera mercuriale nella cultura dei club, dedicando la sua vita a far muovere le piste da ballo in paesi di tutto il mondo. Nato a Montreal.
L'impatto di Stranger Things, il cult anni '80 di Netflix diventato un mega-successo e una delle serie più importanti dell'ultimo decennio, sulle abitudini di fruizione in streaming e sulla musica.