 
              Esistono persone che associano istintivamente colori e immagini ai suoni — una condizione nota come cromestesia — e poi ci sono coloro che riescono a far associare colori e immagini alla musica anche all'ascoltatore medio grazie alla loro capacità di plasmare l'atmosfera. I Witch Fever sono questi ultimi, evocando immagini di nuotare tra linee di basso e avanzare a fatica attraverso massicci riff di chitarra in questo secondo album, 'FEVEREATEN'. Qui i brani si ergono come sempreverdi in una foresta e si abbattono dall'alto come un velo di pioggia torrenziale che spazza via tutto come una valanga: un'immersione nel mondo naturale che la band ha costruito.
 
      La voce cristallina della frontwoman Amy Walpole possiede un'acuta inquietudine, prima che urla gutturali prendano il sopravvento; 'FINAL GIRL' e 'NORTHSTAR' oscillano nell'intensità di entrambe, giocando sull'attesa creata da 'DRANK THE SAP' e 'BURN TO HIT' con un impeto a tutta potenza che irrompe inaspettatamente. Ignorando gli schemi tipici della canzone senza pensarci due volte, includono suoni e texture provenienti da indie, grunge, post-punk, post-rock, metal e hardcore, arrangiandoli in modo da trasmettere non solo malinconia, ma anche angoscia, tensione, agrodolcezza, leggerezza e incanto, a seconda del brano. In 'FEVEREATEN' i Witch Fever sono implacabili nella ricerca delle sfumature testurali e sonore, danzando attraverso paesaggi sonori inquietanti alla Midsommar per dipingere vividamente la loro visione sonora.
 
                                                Il brano è tratto dal nuovo album di Danny, 'Stardust', in uscita la prossima settimana.
 
                                                Disordinato, teatrale e orgogliosamente strano.
 
                                                Nel suo mescolarsi di convenzioni temporali e di genere, è un disco che suona come se in qualche modo fosse sempre esistito.
 
                                                Il videoclip, che vede PinkPantheress posseduta dal suo collaboratore, arriva proprio in tempo per Halloween.
 
                                                Il nuovo brano riflessivo è tratto dal suo prossimo album 'Night Fishing On A Calm Lake'.
 
                                                Il rapper di Chicago Saba ha condiviso il nuovo progetto di 19 minuti 'C0FFEE!'. Il paroliere è evidentemente in piena vena creativa, con la nuova uscita 'C0FFEE!' che rappresenta il suo
Implacabili nella loro ricerca delle sottigliezze testurali e sonore.