Ogni venerdì, lo staff di Atwood Magazine condivide ciò che ha ascoltato quella settimana - una canzone, un album, un artista - qualsiasi cosa abbia avuto un impatto su di loro, in quel momento.
La raccolta settimanale di questa settimana contiene musica di Ziggy Alberts, Polly Money, Phoneboy, Laurel Bloom, Olivia Cox, Waverly Drive, Love Spells, Without Willow, Coastal Club, Cameron Sage From, clovers daughter, Aurehl, Luke Tyler Shelton e Night Cycle! -- -- -- -- segui il WEEKLY ROUNDUP su Spotify :: "I'm With You" - Ziggy Alberts :: Mitch Mosk, Beacon, New York Più di dieci anni, più di sei album in studio e centinaia (se non migliaia) di concerti hanno aiutato Ziggy Alberts a trovare e affinare il suo suono caratteristico. Il cantautore australiano - da tempo tra i preferiti di Atwood Magazine - è un faro luminoso di luce e amore, il cui suono indie folk acustico è in grado di far sorridere tutti i suoi ascoltatori. "I'm With You" non fa eccezione: pubblicato a metà gennaio, il singolo finale del settimo album in studio di Alberts, New Love (in uscita il 21 febbraio), è una celebrazione intima e baciata dal sole. Attraverso un medley di scintillanti corde di chitarra acustica, esuberanti battiti di mani, batteria martellante e calde armonie, Alberts abbraccia i momenti "semplici, ma significativi" della vita, incanalandone la bellezza in una musica piena di cuore e anima, profondità e dinamismo, speranza e calore.
Ricordo quando ho visto per la prima volta i tuoi occhi Lavorare a tre porte di distanza dalla mia libreria preferita Nel mondo la costa Quando mi hai scritto Hai detto che il mio corpo Era fatto per il tuo, il tuo E sono così grata di averti conosciuto qui in questo universo Da allora siamo stati entrambi in movimento I, Ho capito quanto ti amo e sono pronto a dare di nuovo il mio cuore al mare Possiamo vivere la vita come avventurieri Sono con te, sono con te È una dolce, sognante fantasticheria folk-pop e la quintessenza della canzone di Ziggy Albert. "L'amore, nella sua forma più pura, ha un modo di riportarci a noi stessi", dice ad Atwood Magazine. "Questa canzone parla di accoglierlo a braccia aperte" e aggiunge: "È una canzone veramente felice". "Non è sentimentale; è semplicemente spensierata ed edificante, il che è esattamente ciò che amo di questa canzone. Ho iniziato a scriverla a casa, in Australia, alla fine del 2023, e ho continuato a lavorarci nel backstage del Rewind World Tour. Ricordo che la stavo suonando nella nostra sala comune al Forum di Melbourne quando Nathan Ball si è illuminato e ha detto: "Questa è una canzone vincente" Quel momento mi ha segnato. La melodia ascendente del ritornello - 'I'm with you' - mi ha fatto sentire come se avessi scoperto qualcosa di speciale". "Non sei stufo di sentirti solo solo per fare un po' di arte? Di' sì! (yeah yeah) Non sei stufo di scegliere sempre la testa al posto del cuore? Di' sì! (I am) Non sarebbe divertente lasciarsi andare, ballare, cantare sotto il sole e le stelle? Dite alright! (alright) And even though we haven't got everything figured out quite yet Com'è che si dice? La pratica rende perfetti Arrivato sulla scia dei brani precedentemente pubblicati "Where Does The Love Go", "Outlaw" e "New Love", "I'm With You" è un brano dolce, allegro e affascinante con un'energia stomp-and-holler assolutamente contagiosa. Che si tratti di riaccendere un "amore perduto da tempo" o di riconnettersi con la natura, Alberts infonde nelle sue parole, nella sua voce e nelle sue canzoni pura gioia di vivere, una voglia di vivere che si rivela irresistibile quanto i suoi ritornelli sono orecchiabili. Questa è musica che incoraggia la vita, e il tipo di musica che ci meritiamo nel 2025. Io, ho capito quanto ti amo e io, sono pronto ora a dare di nuovo il mio cuore al mare Possiamo vivere la vita come avventurieri Sono con te, sono con te Sono con te, sono con te Sono con te, sono con te Sono con te, sono con te :: "Milk & Honey" - Polly Money :: Danielle Holian, Galway, Irlanda L'ultimo singolo di Polly Money, "Milk & Honey", è un'ode scintillante alla corsa inebriante del primo amore, in parti uguali tra euforia e vulnerabilità. Con la sua voce sognante e l'effervescente produzione indie-pop, Money crea un paesaggio sonoro che sembra allo stesso tempo intimo ed espansivo. Le melodie calde e mielose del brano contrastano con la tensione lirica di navigare in un territorio emotivo inesplorato, rendendo "Milk & Honey" una riflessione accattivante sul romanticismo queer nella sua forma più elettrica e incerta. Autodefinitasi "lesbian overlord", Money apporta alla sua musica sicurezza e tenera autenticità, consolidando la sua presenza come voce vitale nella scena indie-pop. Il singolo è accompagnato da un video musicale essenziale e di grande impatto visivo, diretto da Rosie Carney e girato nello studio del fotografo Cal McIntyre. Lo sfondo minimalista permette alle emozioni crude di Money di essere al centro della scena, rispecchiando l'equilibrio di eccitazione e apprensione della canzone. L'artista descrive il brano come un'esperienza di trasporto, con l'obiettivo di evocare nell'ascoltatore i ricordi del primo sbocciare dell'amore. Con "Milk & Honey", Polly Money offre non solo una canzone irresistibilmente orecchiabile, ma anche una canzone che pulsa di sentimenti genuini, segnando un altro passo coraggioso nella sua evoluzione artistica prima del suo prossimo EP, T-Shirt Nothing Else: "Better Than You" - Phoneboy :: Chloe Robinson, California La canzone "Better Than You" del gruppo indie Phoneboy è un inno incisivo che vorrete ascoltare a ripetizione. I vocalizzi taglienti si innalzano su paesaggi sonori rock devastanti, per un brano dirompente e inequivocabile. Il brano, assolutamente contagioso, è un'audace narrazione della consapevolezza di non essere adatti a qualcuno e di doverlo accettare. Il video musicale è altrettanto feroce. Il video si apre con i due membri della band a letto insieme, come se si fossero appena messi insieme. Man mano che il video prosegue, si assiste a una folle notte di bevute della band. Tutto ciò che riguarda la scena è così allettante da far desiderare allo spettatore di unirsi al divertimento. "Better Than You" è un brano tratto dal loro album di prossima uscita Heartbreak Designer, che esamina abilmente l'amore, la perdita e la scoperta di sé. I Phoneboy sono composti dai cantanti/chitarristi Wyn Barnum e Ricky Dana, dal bassista James Fusco e dall'ultimo arrivato, il tastierista/voce Jordan Torres. Insieme creano una musica energica che rimane facilmente intrappolata nelle orecchie. Un solo ascolto di questa band esuberante e sarete conquistati: Painting the Sunlight in My Room - Laurel Bloom :: Mitch Mosk, Beacon, New York L'EP di debutto di Laurel Bloom ha un calore accogliente e sognante che lo rende particolarmente toccante, memorabile e significativo. La cantautrice svizzera lascia che la luce, l'amore e una serie di emozioni intime si diffondano liberamente in Painting the Sunlight in My Room, una serie di canzoni indie folk calde, meravigliose e ricche che ruminano la vita, il tempo, la giovinezza, l'età adulta e l'accettazione. "Ho registrato il mio EP di debutto Painting The Sunlight In My Room dopo aver posizionato un pianoforte nel salotto della mia casa d'infanzia", racconta Bloom ad Atwood Magazine. insieme al mio caro amico Konstantin Aebli, che ha prodotto il disco, abbiamo trasformato lo spazio in un piccolo studio". "Questo ambiente intimo, pieno di ricordi della mia giovinezza, è parte integrante delle mie canzoni come le crepe vibranti della casa fatiscente stessa". Il viaggio da "Blossom Boy" a "The Sunlight Remains" è tanto catartico quanto colorato e rasserenante; attraverso testi poetici e confessionali, melodie radiose e vibranti arazzi di armonia, Bloom offre una finestra su un mondo bellissimo che ognuno di noi conosce fin troppo bene: il proprio passato e presente. Continuo a tornare alle onde ipnotiche e lussureggianti di "Riddles of My Youth", ma come per ogni EP, il disco completo vale la pena di essere ascoltato, quindi premete play e lasciate che Laurel Bloom lavi via i vostri problemi, anche se solo per un po': "Paris" - Olivia Cox :: Danielle Holian, Galway, Irlanda Olivia Cox inaugura il 2025 in grande stile con il suo ultimo singolo "Paris", che va ad aggiungersi alla sua impressionante discografia. Mescolando senza soluzione di continuità l'alt-pop con il pop mainstream, l'approccio di genere della Cox dà i suoi frutti in questo brano dinamico e vibrante. Il suono stravagante e innovativo è esaltato dalla voce eterea della Cox, stratificata su sintetizzatori scintillanti e un ritmo pulsante che trasporta gli ascoltatori in un paesaggio sonoro sognante e cinematografico. Con la sua melodia contagiosa e i testi introspettivi che catturano l'essenza del desiderio e dell'avventura, "Paris" consolida il posto della Cox come una delle artiste emergenti più interessanti da tenere d'occhio nel 2025, mettendo in mostra il suo innegabile carisma e la sua produzione raffinata. :: "Class" - Waverly Drive :: Danielle Holian, Galway, Irlanda L'ultimo disco dei Waverly Drive, "Class", è una miscela scintillante di rock psichedelico e pop contagioso, che fonde influenze vintage con un'estetica moderna e tagliente. Con un groove serrato e ipnotico alla base, il brano stratifica toni di chitarra sfocati, archi lussureggianti e voci corali, evocando sfumature di Bowie e ritagliandosi allo stesso tempo una propria identità sonora distinta. Sotto l'apparenza luminosa e onirica si nasconde un commento sociale puntuale, in quanto i Waverly Drive riflettono sull'impatto delle divisioni di classe attraverso una narrazione avvincente e guidata dai testi. In perfetto equilibrio tra nostalgia e innovazione, "Class" è un brano che fa riflettere e che dimostra l'abilità di Waverly Drive nel creare paesaggi sonori melodici e coinvolgenti: "With Only Your Mouth" - Love Spells :: Mitch Mosk, Beacon, New York Con una voce morbida e tenera come un sussurro e una musica calma e catartica come l'oceano, Love Spells è eccezionalmente facile innamorarsi. In pochi anni, il ventenne cantautore di Houston, Texas (nato Sir Taegen C'aion Harris) ha trovato la sua nicchia nel mondo alternativo, fondendo la sua voce eterea con una delicata e scintillante gamma di strumenti per un suono singolare e stimolante a metà strada tra dream pop e indie rock psichedelico. Il suo ultimo singolo si appoggia al primo, soffrendo con la cruda intensità di un cuore in preda alla perdita e al desiderio. Pubblicato il 6 dicembre via Loveless, "With Only Your Mouth" è tanto bello quanto mozzafiato: un'opera vulnerabile di tumulto interiore e di resa dei conti emotiva che cattura la fragilità e il dolore dell'amore. It'll be alright We had nothing but a fight And even then I kept my tongue I didn't want it going wrong You say it'll be over soon Why would I have to get over you?
Mi ripeto che presto passerai Usare tutto ciò che posso per evocarti "'With Only Your Mouth' parla di un'esperienza romantica che ho avuto e che non è durata a lungo ma, credo, ha cambiato la mia vita per sempre", racconta Love Spells ad Atwood Magazine. "Ho preso molto da quell'esperienza e ricordo che volevo che nulla andasse storto. Con solo la tua bocca potrei parlare senza lingua Con solo la tua bocca potrei abbracciarti più di una volta Con solo la tua bocca potresti mettere tutto a posto Con solo la tua bocca potresti portare via il dolore Mandando un'abbondanza di brividi lungo la schiena, la performance di Love Spells è ossessionante - le sue parole tagliano al cuore di un'impotenza pesante e duratura che indugia, appesantendo il cuore e l'anima come un cattivo sapore in bocca. "With Only Your Mouth" è l'inizio di quello che si preannuncia un anno entusiasmante per il giovane artista, che afferma che nelle settimane e nei mesi a venire ci sarà molta altra musica. Per ora, ci ha lasciato un dolore infinito che colpisce duro e lascia un segno duraturo.
And I could only cry Remain alone at night Nothing warm in sight Blinded by the height Something I couldn't hide There's not know what I've become There's nowhere else to run 'Cause I'm the thе only one With only your mouth could I speak without a tongue With only your mouth could I hold you morе than once With only your mouth could you make it all okay With only your mouth could you take the pain away :: "Sink My Teeth" - Without Willow :: Mitch Mosk, Beacon, New York L'ultima canzone dei Without Willow è un folk intimo e febbrile al suo meglio: il tipo di musica così calda e ardente da bruciare non solo le orecchie, ma anche il cuore e l'anima. Pubblicata il 10 gennaio 2025, "Sink My Teeth" vede il duo irlandese di Karen Kelly e Simon McCafferty, con sede nel Donegal, soffrire dentro e fuori, mentre alimentano fiamme crude ed emotivamente cariche, evocando una forza tranquilla attraverso riflessioni candide su tensioni e turbolenze, sul rimanere in silenzio e sul parlare.
I held you like a flower You held me like a grudge Had me question everything but us I would have run to you Through the smoke and flame I would give my last breath Can you say you'd do the same? At my expense I, keep the peace While every thoughtless word eats away at me In my defense you, set the scene So don't blame me when I sink my teeth, sink my teeth "Credo che molti di noi cerchino di mantenere la pace nei momenti difficili, spesso a spese del proprio benessere", spiega Karen Kelly. "Nei quattro minuti e mezzo di durata della canzone, i Without Willow regalano agli ascoltatori un incantevole arazzo pieno di dolore, passione e un ardente fervore. "Sink My Teeth" è vulnerabile, confessionale e catartica: Pura come una cerva catturata nella tua linea di fuoco trasformata in un lupo Ora tocca a te correre e rannicchiarti A mie spese io mantengo la pace mentre ogni parola sconsiderata mi divora In mia difesa tu prepari la scena Quindi non biasimarmi quando affondo i denti, affondo i denti :: "Lost My Head (Rediscovered)" - Coastal Club :: Chloe Robinson, California La nuova versione alternativa del singolo "Lost My Head (Rediscovered)" della band indie rock Coastal Club è l'offerta atmosferica ideale. Le voci soavi fluttuano su uno sfondo sereno e malinconico. La canzone parla dell'essere manipolati dagli altri e della distorsione della propria realtà. Molti di noi si sono trovati in una situazione in cui hanno messo in dubbio la propria sanità mentale. Coastal Club descrive perfettamente questa sensazione. Testi come "You're so convincing, I think I'm losing it" (Sei così convincente che sto perdendo la testa) parlano con forza a chiunque sia stato ingannato e illuminato a gas. I Coastal Club provengono da Cincinnati, Ohio, e producono inni edificanti e pieni di spirito. Il gruppo è composto dal batterista David McGuire, dal chitarrista e cantante Avery Benter e dal cantante e chitarrista Alex Hirlinger. Si ispirano a grandi nomi dell'indie come Young The Giant e COIN. Il loro suono leggero e balneare si adatta perfettamente al loro nome. Ascoltando ogni brano introspettivo ci si allontana dolcemente. Questa nuova interpretazione di "Lost My Head" non è da meno": "She's Not Me" - Cameron Sage From :: Chloe Robinson, California Il nuovo singolo di Cameron Sage From, "She's Not Me", vi porta a fare un viaggio emotivo che ha a che fare con un triangolo amoroso. I suoi vocalizzi caldi e pieni di fiato fluttuano su ritmi che si fondono e su atmosfere leggere. Molti di noi hanno vissuto l'esperienza di un amore non corrisposto, rendendo il brano sognante altamente relazionabile. Liriche come "Non volevo che ti facessi male, così mi sono presa la colpa, la ragazza a cui hai dato la caccia ti ha spezzato il cuore per tutto il tempo" dimostrano quanto sia diventata complicata la situazione e ti fanno sentire davvero a tuo agio con lei. La cantante pop di Toronto, nata a Los Angeles, porta con orgoglio il suo cuore sulla manica. La sua profonda vulnerabilità emerge in ogni brano che crea. Al liceo ha recitato in musical come Chicago e La bella e la bestia. È ancora possibile percepire quel senso teatrale nella sua musica appassionata. "Your Not Me" inizia in modo soft per poi sfociare in un audace ritornello in cui il fervore è in piena regola: "are you coming home?" - clovers daughter :: Mitch Mosk, Beacon, New York Il dolore che provo nel singolo di debutto di clovers daughter è un'emozione che non si può insegnare, ma che si deve provare in prima persona. La cantautrice americano-palestinese (nata Noor Shami) soffre dall'interno in "are you coming home?" (pubblicato il 22 gennaio), un brano soul e di grande impatto (uscito il 22 gennaio), una canzone che scuote l'anima, piena di nostalgia e di desiderio, di distanza, di speranza e di dolore. Sto imparando a vivere attraverso di te in modo vicariante Stumble on the kitchen floor You whisper to your phone I'm wondering Are you ever gonna come home Are you ever gonna come home Paint a little picture with me Our hands are tied up on the wall You answer your phone I'm wondering Are you ever gonna come home Are you ever gonna come home "Questa canzone scava nelle complessità di una relazione tesa", racconta Shami ad Atwood Magazine. "Il testo trasmette un senso di distanza emotiva e di desiderio di connessione", "Ho scritto a partire da un'esperienza personale. I versi, 'Sto imparando a vivere solo attraverso di te', alludono a un sentimento di distanza e solitudine all'interno della relazione. La canzone esprime un profondo senso di nostalgia, vulnerabilità e desiderio di connessione genuina in un mondo che spesso si sente vuoto". Stiamo invecchiando o siamo più saggi Posta la mia lettera ai Dead Poets Society Siamo più alti o siamo pretenziosi Chiamatemi pazzo ma ecco il mio consenso Sto solo cercando di fare la mia confessione Quindi ecco le mie scuse Il mondo si sente così vuoto Sonicamente, "stai tornando a casa?" è un ponte tra i mondi dell'indie folk e dell'indie pop (alla Samia, Soccer Mommy e Phoebe Bridgers), combinando la tenera chitarra acustica e quella elettrica con la voce da brivido di Shami. In ultima analisi, sono le sue parole ad avere il potere maggiore, perché raccontano una storia fin troppo familiare di isolamento e desolazione. Per quanto riguarda le presentazioni, la figlia dei trifogli ha fatto un'ottima impressione iniziale, andando al cuore dell'esperienza umana e facendo sì che tutti i suoi ascoltatori si connettano con lei a livello viscerale. :: "Yellow Shoe Ghost" - AUREHL :: Danielle Holian, Galway, Irlanda "Yellow Shoe Ghost" di AUREHL è un'immersione ipnotica nell'inquietudine, che fonde una narrazione spettrale con una ricca tavolozza sonora di synth-wave, dream pop e trip-hop. Come un sogno lucido ambientato in un hotel infestato, il brano avvolge gli ascoltatori in melodie inquietanti ma luminose, intrecciando voci soffocate, paesaggi sonori scricchiolanti e un sottofondo di intrighi soprannaturali. Ispirati dal fascino inquietante dell'Overlook Hotel di Stephen King, gli AUREHL trasformano magistralmente il banale in surreale, creando un suono al tempo stesso nostalgico e lungimirante. Come primo assaggio dell'imminente album The First Ghost on Eris, questo singolo incantato promette un viaggio coinvolgente in un territorio emotivo e sonoro inesplorato. :: "Love on My Mind" - Luke Tyler Shelton :: Mitch Mosk, Beacon, New York La data di uscita è il 2024, ma si potrebbe pensare che "Love on My Mind" sia uscito a metà degli anni Settanta. Evocando il suono lussureggiante del Lauren Canyon degli Eagles, di Jackson Browne, Crosby, Stills, Nash, & Young e così via, Luke Tyler Shelton è un volto nuovo con un'anima antica: Originario della San Fernando Valley, il cantautore venticinquenne cattura il dolce calore del sole e la calda luce dell'amore nel suo terzo singolo in carriera, un'ode radiosa e intrisa di armonia all'intimità prodotta da Shooter Jennings (Brandi Carlile, Tanya Tucker) e Jonathan Wilson (Father John Misty, Angel Olsen).
Woke up early this morning With a love on my mind It's something I've been yearning To be with a woman so kind She bring me up Won't let me down She's the queen of this town And when I start to feelin bad Well I'm glad she's around Cause no one can love me like my lady She's my sweet one, she's my baby yeah "'Love on My Mind' è stata una delle mie canzoni preferite da suonare dal giorno in cui l'ho scritta", racconta Shelton ad Atwood Magazine. "È una canzone dolce e suonata con un'accordatura in Mi aperto, cosa che mi piace fare spesso", spiega Shelton. "Mi permette di suonare strane forme di accordi che non riuscirei a trovare in un'accordatura standard. Un'altra canzone è stata prodotta grazie alla registrazione presso lo studio Topanga di Jonathan Wilson, al fianco di lui e di Shooter Jennings". Le sue parole sono abbastanza semplici e dirette, ma la sua voce, il suo stile di scrittura delle canzoni e il suo suono sono pura magia. Shelton non si tira indietro nel creare un arazzo per tutti, mentre si crogiola nell'accogliente bellezza e meraviglia dell'amore.
I lingered far from home Many hills I did climb But my demons left me alone Had not a reason to hide And now I know that wherever I go She'll be right by my side Nothing here could be more clear When she's holding me tight Cause no one can love me like my lady She's my sweet one, she's my baby yeah Onesto, sincero, candido e confessionale, "Love on My Mind" è un compagno estivo di quelle emozioni forti che contribuiscono a rendere ogni giorno degno di essere ricordato; che trasformano l'ordinario in straordinario. Luke Tyler Shelton è un sognatore e, con solo quattro canzoni attualmente pubblicate (e un album completo in arrivo), è senza dubbio uno dei punti più luminosi del 2025 - un artista da tenere d'occhio con passione e potenziale illimitati. No, non siamo negli anni Settanta: siamo qui, adesso, e tutti noi possiamo unirci a lui in quella che sarà sicuramente l'avventura della nostra vita.
Dicono che questa casa è costruita per bruciare Accenderemo quel fiammifero, piccola, quando sarà il nostro turno Quindi, quando il tuo cuore comincerà a dolere e il tuo mondo comincerà a tremare, allora accendi la tua luce amorosa Non c'è paura da trattenere Lascia che la tua mente si dispieghi Sarò qui per guidarti attraverso la notte La strada che ho intrapreso è lunga Ma la strada che ho intrapreso è lunga strada che ho intrapreso è lunga ma sono stato felice di percorrerla e non mi importa di essere solo quando c'è un amore nella mia mente e ora so che ovunque andrò sarò proprio al suo fianco Niente qui potrebbe essere più chiaro quando la stringo forte Nessuno può amarmi come la mia signora Lei è la mia dolce è la mia bambina Nessuno può amarmi come la mia signora È la mia dolce, è la mia bambina Sì, è la mia bambina:: Demos 2024 - Night Cycle :: Mitch Mosk, Beacon, New York Un'ondata di suoni grezzi ed emotivamente carichi avvolge l'etere quando l'EP demo dei Night Cycle prende il via. Come suggerisce il titolo stesso, si tratta solo di un teaser - un piccolo assaggio di una band nascente nella sua fase iniziale - eppure c'è molto da amare in queste tre canzoni e nel loro connubio di dream pop cosmico, shoegaze pesante e psichedelia caleidoscopica. Dal calore sudato e dall'affascinante ritmo di "Dead End of August" al feedback febbrile di "Voice-Over" e alla seducente sperimentazione e al soundscaping ultraterreno degli 8 minuti di "Light Returned", i Night Cycle si dimostrano una forza da non sottovalutare, a cui prestare molta attenzione nei mesi e negli anni a venire. "Night Cycle è stata una cosa al posto giusto, al momento giusto", dice Olivia Perry, che suona nella band insieme a Chris Macintyre, Cooper Saver e Chuck Buchholz. dead End" è un brano molto anthemico: me lo immagino mentre esplode in un grande locale con la folla che canta insieme a noi. È un brano potente che esce dal cancello e penso che ti faccia chiedere dove andrà il resto del demo, che forse non è dove ti aspetteresti basandoti sulla prima traccia. 'Light Returned', invece, è un brano più lento. È un viaggio da un fronte all'altro, scandito da una linea di chitarra ipnotica e da una voce ammiccante. Il modo in cui le chitarre raggiungono i 6,5 minuti e impazziscono... è così energizzante. Come spiega Cooper Saver, Night Cycle è una sorta di sogno personale, o aspirazione creativa, che finalmente si sta realizzando. "Ho iniziato a scrivere alcuni dei riff di chitarra per questo progetto un paio di inverni fa, cercando di tenermi occupato e di giocherellare con la programmazione della batteria sul mio laptop", racconta ad Atwood Magazine. "Avevo appena finito un disco completamente diverso sotto un altro progetto con il mio amico Chris, una cosa elettronica. Entrambi abbiamo gusti simili per quanto riguarda la musica fuzzy per chitarra, così abbiamo iniziato a scrivere altre parti e a dare vita ai riff senza avere idea di cosa ne avremmo fatto... alla fine abbiamo pensato che sarebbe potuto diventare un EP strumentale". "Quando ho condiviso i demo iniziali con Liv e Chad, hanno avuto idee praticamente subito e il resto è storia. Abbiamo giocato un po' con gli arrangiamenti una volta registrate le voci con Liv, ma per la maggior parte sono andate a posto, il che mi è sembrato un approccio diverso alla scrittura delle canzoni per me personalmente... Mi sembra che si possa sentire anche questo - non c'è molto di una struttura di canzone tradizionale in entrambi i brani. 'DEOA' è la mia preferita, sento che è esattamente quello che volevamo quando ci siamo uniti. anche "Light Returned" è stato molto divertente lavorarci, ci sono un sacco di idee nel frullatore che in qualche modo, si spera, hanno un senso. Il basso che passa dalla chitarra al synth mi piace molto, c'è una zona in cui shoegaze ed elettronica si combinano molto bene. I Seefeel sono ovviamente un grande esempio di questo tipo di ispirazione particolare". Fedele al suo nome, Demo 2024 è senza dubbio degno di nota per la ricchezza di talento, creatività e cura messa nella sua creazione. Non mi capita spesso di non avere idea di dove mi porterà un progetto musicale, ma non vedo l'ora di scoprirlo e di seguirlo! - - - - Collegati con noi su Facebook, Twitter, Instagram Scopri la nuova musica su Atwood Magazine New Music Releases & Upcoming Albums:: calendario 2024 :: segui il WEEKLY ROUNDUP su Spotify :: Le caratteristiche di questa settimana :: Gli artisti da tenere d'occhio nel 2025 di Atwood Magazine Scelte del redattore 109: Sharon Van Etten & The Attachment Theory, JayWood, Vacation Manor, Mumford & Sons, Dreamer Isioma, & Blind Pilot! 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